
Molti trovano conforto nel sentirsi visti e riconosciuti e nello scoprire di essere riflessi nelle stelle. Ecco perché posso affermare che l'astrologia ci aiuta ad accettare noi stessi, sia i nostri pregi che i nostri difetti. Giacché le informazioni provengono dai pianeti e non dalla soggettività di un'altra persona, riusciamo a non metterci sulla difensiva, assumendo e accettando ogni dimensione del nostro essere, anche il più complesso.
Tutto ciò implica riconoscere e abbracciare tutti gli aspetti della nostra esistenza, sia fisica che emotiva, cognitiva, sociale e spirituale. Questo processo ci aiuta a raggiungere un maggiore benessere, poiché la comprensione e l'interconnessione di queste aree ci permette di sviluppare consapevolezza di noi stessi e di gestire le nostre contraddizioni interiori. Per accettarci pienamente, è utile concentrarsi sui nostri punti di forza, sfidare le convinzioni limitanti e coltivare un atteggiamento di accettazione verso le circostanze inevitabili.
Come raggiungere l'accettazione?
Identifica i tuoi punti di forza facendo il punto sulle tue capacità e concentrati su di esse per costruire un'immagine di te più positiva. Esamina le tue convinzioni, mettendo in discussione modelli mentali rigidi e convinzioni limitanti, poiché questo facilita l'accettazione della realtà.
Osserva le contraddizioni interne e riconosci che le esperienze contraddittorie, come l'ottimismo un giorno e il pessimismo quello dopo, è un'esperienza umana universale. La chiave sta nel modo in cui scegli di rispondere a queste emozioni.
Pratica un atteggiamento di accettazione, invece di resistere alle circostanze che non puoi cambiare. Scegli l'atteggiamento con cui affrontarle, per cui, il dolore è inevitabile, la sofferenza è facoltativa. Promuovi ogni area e lavora sullo sviluppo consapevole di ogni dimensione del tuo essere per aumentare il tuo potenziale e il tuo benessere generale.
Insomma, parallelamente ai miei studi di astrologia, ho dedicato anni alla pratica e allo studio delle stelle, anche se, inevitabilmente, la mia prospettiva spirituale è ispirata al modo in cui interpreto le... (continua) - (Puntata precedente)